Teramo-Ascoli, la Provincia spinge per accelerare i lavori

TERAMO – Per superare i disagi causati dalla chiusura della statale 81 in località Villa Passo di Civitella, per i lavori di realizzazione, di un nuovo ponte su Fosso dello Stregoned a parte dell’Anas, si è svolto un incontro presso l’assessorato ai Lavori pubblici della Provincia. Secondo il calendario dei lavori predisposto dall’Anas, il blocco del traffico è previsto dal prossimo 9 luglio fino al 28 febbraio 2013.I disagi per una chiusura così prolungata sono stati puntualmente rappresentanti dal sindaco Ronchi, che ha chiesto di restringere i tempi di realizzazione dell’opera per arrivare al completamento del ponte prima dell’inizio della stagione invernale. Una richiesta accolta dall’Anas, che si è impegnata a completare l’opera entro il prossimo 30 novembre. Presenti, oltre all’assessore al ramo, Elicio Romandini, il sindaco del Comune di Civitella, Gaetano Ronchi, il consigliere comunale Mario Tulini, Antonia Di Francesco, presidente di un comitato cittadino, rappresentanti dell’Arpa e della direzione Anas dell’Aquila. “Evidente l’importanza dell’opera – spiega il sindaco Ronchi -, ma la preoccupazione dei cittadini è che il ponte rimanga chiuso nel periodo invernale. Abbiamo chiesto all’Anas di accelerare lavori e concentrarli soprattutto nel periodo estivo, intensificando la turnazione delle unità lavorative. Da tenere presente che il percorso collega le frazioni della parte montana a Villa Lempa: un’interruzione che comporterà disagi per chi risiede nelle frazioni e per il trasporto scolastico. Chiederò a breve la riconvocazione del tavolo davanti al Prefetto per formalizzare gli impegni assunti in questa sede”. Il sindaco fa sapere che per alleggerire il tratto di percorrenza, dopo il 9 luglio, sarà riaperta la strada comunale che va da Civitella alla Ss. 81, cosiddetta “strada del campo sportivo” . “Esiste un percorso alternativo – interviene l’assessore Romandini – sulle strade di competenza provinciale, che consente di bypassare l’interruzione. Abbiamo rappresentato i problemi che si creeranno sulla viabilità alternativa provinciale per la presenza di viadotti con limitazione al traffico pesante, al massimo 35 tonnellate. Ho chiesto pertanto di avere un ristoro da parte dell’Anas per un intervento di manutenzione straordinaria sulle nostre strade, che consenta di superare il periodo di transitabilità provvisoria”.